Marco Albanese, liutaio

La mia storia come liutaio inizia nel 1999 a bottega dal Maestro Giuseppe Tumiati, dove imparo a costruire strumenti antichi, specialmente liuti.
La cura del particolare è meticolosa. Uno dei precetti che mi sono rimasti impressi di quel periodo è:
In liuteria un millimetro è una dimensione enorme!
Nel frattempo frequento la Civica Scuola di Liuteria dove approfondisco, oltre alla costruzione di strumenti a pizzico, anche la fisica acustica, la storia degli strumenti e il restauro di strumenti antichi.
La tesi con cui mi diplomo nel 2004 è la realizzazione di una copia di Gibson Les Paul costruita nel laboratorio del liutaio elettrico Fabio Molinelli, di cui nel frattempo sono diventato assistente.
L’esperienza con Molinelli si evolve fino a quando nel 2007 diventiamo soci fondando Loud Guitars, laboratorio situato a Fizzonasco, alle porte di Milano.
Mentre Fabio si occupa delle chitarre elettriche, io prendo in carico costruzione e riparazione di bassi elettrici e acustici, chitarre acustiche e classiche, sviluppando delle mie linee personali adottate da artisti di fama internazionale.
Ad aiutarmi nel comprendere le esigenze dei miei clienti è anche l’attività di bassista che porto avanti fin dall’adolescenza e che mi permette di calcare palchi in Italia e all’estero con diverse band, testando “sul campo” timbriche e maneggevolezza degli stessi strumenti da me costruiti.

Nel 2017 rilevo la società e divento unico proprietario di Loud Guitars, anno in cui inauguro la mia nuova linea di chitarre elettriche.
Questo nuovo capitolo mi permette di guardare al futuro con un unico obiettivo in mente: mettere ogni aspetto tecnico della mia attività di liuteria al servizio del cliente, per permettergli di esprimere al massimo la propria personalità tramite corde che vibrano e legni in risonanza.
Perché in fondo a determinare la qualità di un sound è prima di tutto il musicista.